concetti teorici in medicina. Articoli di approfondimento su temi generali e su come intendere la medicina in generale.
I concetti teorici
Articoli di approfondimento su temi generali e su come intendere la medicina in generale.
concetti teorici in medicina
concetti teorici in medicina. Articoli di approfondimento su temi generali e su come intendere la medicina in generale.

L’Italia dopo il PNRR: come salvaguardare il Sistema Sanitario Nazionale
Con l’introduzione del PNRR nel 2021 e, della Missione 6 del Piano dedicata alla Sanità, c’è stata una grande erogazione di fondi con lo scopo di migliorare le infrastrutture e di trovare alternative risolutive a problemi che negli ultimi anni hanno afflitto il Sistema Sanitario Nazionale. Oggi, a 2 anni dalla chiusura del PNRR, prevista per il 2026, ci sono molti dubbi sul dopo. Cosa serve per migliorare e mantenere il SSN? Quali sono i suggerimenti e su quali aspetti bisogna concentrare le forze? Ne hanno parlato, ai microfoni di Medikea Tv, Francesco Macrì, segretario nazionale della Federazione società

Intercettare i bambini
Sono stato sempre curioso per le sembianze delle persone, fino a cercare di individuare una correlazione tra la fisionomia e il nome proprio, basandomi sul fatto che il nome che i genitori scelgono per i propri figli rispecchia la loro personalità, il loro modo di essere, quindi una sorta di “ereditarietà” anche per il nome tanto da poter ipotizzare un accostamento… Ma al di là di queste fantasie personali, alcuni dati della fisionomia o della fisiologia di un individuo, ovviamente nel mio caso mi riferisco ai bambini, possono essere in grado di far intuire quelle che sono le sue

La Medicina Integrata a 10 anni dalla Pubblicazione del suo Manifesto
Il concetto di Medicina Integrata è stato definito con chiarezza per la prima volta in Italia dalla SIOMI quando il 3 dicembre 2011 (esattamente 10 anni fa) nel prestigioso Salone de’ Dugento del Palazzo Vecchio di Firenze fu presentato l’accordo con le principali istituzioni sanitarie del paese sulle definizioni concettuali ed operative di questa disciplina, racchiuse nel Manifesto per la Medicina Integrata. L’evento fu celebrato proprio su questa rivista da un numero monografico dove i singoli enunciati del Manifesto furono accompagnati da specifici approfondimenti scientifici, clinici, etici ed epistemologici. A 10 anni di distanza appare opportuno tornare sugli stessi

Effetto placebo e dintorni
“L’arte della medicina consiste nel distrarre il malato mentre la natura lo guarisce” (Voltaire) A Ippocrate (460-377 a.C.) e a Galeno (129-201 d.C.) dobbiamo i tentativi di dare dignità alla pratica terapeutica del medico che prima di loro era rappresentata da usanze in parte empiriche e in parte aneddotiche: nel papiro di Ebers che risale al 1.500 a.C., rintracciato in Egitto , troviamo cenni all’uso di veleni di serpente, sterco di animali, frammenti di ossa, sangue, in misture da applicare sul corpo o da assumere, senza dimenticare che la mitologia attribuisce addirittura la nascita dell’arte medica ad Asclepio, figlio di

CAM , vaccini e “higiene hypothesis”
Negli ultimi tempi si è venuta a creare in Italia una situazione complessa riguardante la pratica vaccinale . Notizie su possibili effetti negativi hanno determinato una tendenza rilevante all’astensione, portando il livello di copertura per alcuni tipi di vaccini al di sotto del 95%, con la conseguente diffusione di malattie che erano oramai divenute sporadiche, come il Morbillo. Il fenomeno ha indotto le istituzioni sanitarie a misure di difesa della pratica vaccinale, come la propedeuticità dei vaccini per la iscrizione alle scuole e le sanzioni nei confronti dei medici contrari alle vaccinazioni . Si può intuire quanto questo momento

CAM e vaccinazioni
Negli ultimi tempi si è venuta a creare in Italia una situazione complessa attinente alla pratica vaccinale . Notizie su possibili effetti hanno determinato una tendenza rilevante all’astensione, portando il livello di copertura per alcuni tipi di vaccini al di sotto del 95%, con conseguenze evidenti come la ricomparsa di malattie oramai in via di scomparsa, come il Morbillo. Il fenomeno ha indotto le istituzioni sanitarie a misure di difesa della pratica vaccinale, come la propedeuticità dei vaccini per la iscrizione alle scuole e sanzioni nei confronti dei medici contrari alle vaccinazioni . E’ opinione diffusa che i medici

Medicine Complementari e Antibioticoresistenza
Il problema dell’antibiotico resistenza (AR), da diverso tempo all’attenzione della classe medica e delle Istituzioni Sanitarie a livello internazionale, ha assunto negli ultimi anni particolare rilevanza: il sistema di sorveglianza Global Antimicrobial Surveillance System (GLASS) allertato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nell’ottobre 2015, segnala un’emergenza crescente di batteri che non rispondono agli antimicrobici utilizzati per debellarli(1). I dati sono preoccupanti soprattutto perché i patogeni non rispettano i confini nazionali, come ha dichiarato Marc Sprenger, direttore del Segretariato della resistenza antimicrobica dell’Oms , e i batteri resistenti più comunemente riportati sono Escherichia coli, Klebsiella Pneumoniae, Staphylococcus aureus e Streptococcus pneumoniae. Dei

La Medicina integrata in pediatria
In pediatria, la medicina integrata si applica tenendo conto delle specificità dell’età pediatrica e delle sue traiettorie. Questo approccio è particolarmente utile sia in situazioni acute che croniche, che si giovano di un intervento multidisciplinare ed olistico. Campi di applicazione Sono tutti i quadri di malattie in età evolutiva. Esempio pratico Un bambino con asma potrebbe beneficiare di un approccio integrato che combina: Trattamenti convenzionali (broncodilatatori e corticosteroidi), soprattutto in fase di acuzie. Fitoterapia per il supporto delle vie respiratorie. Omeopatia per correggere il modello reattivo Consigli nutrizionali per ridurre l’infiammazione generale. La Medicina Integrata in

Metanalisi o Analisi a Metà?
La recente espulsione di Peter Gøtzsche direttore del Nordic Cochrane Centre di Copenhagen (Denmark), dal board della Cochrane Collaboration per la sua presa di posizione critica sulla revisione effettuata sulla efficacia del vaccino HPV da molto da pensare. La Cochrane è uno dei santuari della Evidence Based Medicine (EBM) e l’episodio mette in crisi il concetto della inequivocabilità del EBM: le critiche all’ EBM hanno sempre avuto come spunto gli aspetti negativi legati a come il medico si possa sentire compresso da una Medicina che fa dell’evidenza scientifica unico parametro da considerare per le decisioni cliniche nell’ambito della sua

Ormesi e Vit D
Tutti hanno idea di cosa sia una vitamina, molti hanno idea di cosa sia la vitamina D (Vit D), pochi hanno idea del suo metabolismo e dei suoi meccanismi d’azione, pochissimi hanno idea di come possa avere effetti negativi. Da diversi anni la Vit D è tornata alla ribalta (1), uscendo fuori dal suo ruolo tradizionale di terapia del rachitismo, emancipandosi ad ormone vero e proprio. Viene prodotta dalla cute per azione dei raggi solari sul Deidrocolesterolo, ma anche assunta per via alimentare, divenendo attiva dopo un passaggio epatico per la prima idrossilazione e renale per la seconda. Il

Mc Donald’s e Omeopatia
Tutti sappiamo cosa è Mc Donald’s. La McDonald’s Corporation è la più grande e diffusa catena di ristoranti al mondo, la sua creazione risale all’aprile del 1955 e avvenne a Des Planes , Illinois (USA). Tutti noi, chi prima chi dopo, abbiamo avuto modo di mangiare in uno dei suoi punti di ristorazione, a volte insediati anche in luoghi storici, nonostante i forti contrasti. Mangiando da McDonald’s si possono però correre rischi (ricordate il documentario del 2004 dal titolo Super Size Me?) e oggi le filosofia della McDonald’s Corporation, basata su Efficienza/Calcolabilità/Previsione/Controllo, sembra inaspettatamente affiorare anche in Medicina. Timoty

Omeopatia, tra Fenomenologia ed Epigenetica
Il primo presupposto è stabilire se l’omeopatia contempla, nella sua impostazione, aspetti legati alla genetica. A tale scopo potremmo, ad esempio, considerare che dietro gli aspetti morfofunzionali che l’omeopatia tiene in conto, almeno in certe sue applicazioni, ai fini di inquadrare il soggetto per la prescrizione terapeutica, possono essere impliciti aspetti genetici. Ad esempio il soggetto mesomorfo (mesoblasta) è più portato al rischio di malattie cardiovascolari( Ghosh et al, 2000 ; Herrera et al, 2004) quindi dietro l’aspetto morfofunzionale del mesoblasta, è prevedibile un assetto genetico caratteristico che orienta la sua biologia verso un certo tipo di malattie. Anche

La diagnosi tra anamnesi, tecnologia, visita e Dsm
Intervista a Francesco Macrì Macrì: Il pediatra si formi sui problemi comportamentali (DIRE – Notiziario Psicologia) Roma, 30 giu. – “Nella diagnosi in medicina il 60% dell’attenzione è dedicata alla storia del paziente, l’anamnesi, il 30% agli esami di laboratorio, il restante 10% all’esame obiettivo: la visita. Percentuali che indicano un cambiamento importante rispetto al passato, quando la visita aveva un’importanza preponderante”. Intervistato dalla DIRE Francesco Macrì, professore aggregato di Pediatria a ‘La Sapienza Università di Roma’, riflette sulle nuove modalità di diagnosi, la patomorfosi e le problematiche più frequenti nell’età pediatrica. – Che cosa è accaduto in questi

Di asma in asma, di bambino in bambino (Editore Tecniche Nuove)
L’asma bronchiale è tra le malattie ad andamento cronico più diffuse tra la popolazione pediatrica e negli ultimi vent’anni la sua incidenza è raddoppiata, soprattutto nel mondo occidentale: in Italia è passata dal 6 al 12%. La complessità della sua origine fa sì che spesso il paziente, e ancor più i suoi genitori (se il paziente è un bambino), abbiano difficoltà a capire quali siano gli elementi di maggiore utilità per valutare la gravità della malattia e la possibilità di curarla con risultati positivi. Questo volume si propone di fornire tali elementi con un approccio divulgativo per “non addetti

Insegnamento delle CAM nelle Università, un problema aperto
Alcuni anni fa, alla “Sapienza” di Roma, fu discussa una tesi di laurea in Medicina dal titolo “La terapia Omeopatica della tosse nel bambino”. La candidata ottenne la Laurea a voto pieno con lode, ma non è dato sapere se, in seguito, abbia tratto vantaggi dall’evento e non è dato sapere neanche se, nella sua attività di Medico, abbia poi deciso di professare la Medicina Omeopatica. Allora, in realtà, non era neanche abitudine dichiararlo, si decideva di essere un medico omeopata e bastava la decisione. In questi ultimi anni però , da Terni in poi, la pratica professionale delle

Medicina Omeopatica e Medicina Convenzionale: due medicine diversamente simili
Diceva Ilkka Tuomi “impossibile dividere la conoscenza in due campi nettamente separati, quello della conoscenza inespressa e quello della conoscenza esplicita” (Corporate Knowledge, 1999). Possiamo ritenere che alla conoscenza inespressa appartiene l’Omeopatia e a quella esplicita appartiene la Medicina Convenzionale? Sì se espressione ed esplicitazione si riferiscono alla capacità di documentare sul piano scientifico la impostazione metodologica delle due medicine, no se consideriamo la espressione e la esplicitazione come prove di veridicità. D’altronde se la conoscenza inespressa si dedica, anche se in modo diverso, agli stessi argomenti di quella esplicita, può rappresentare per essa motivo di arricchimento sul piano

Il Costo – Beneficio e la Medicina Integrata
La Medicina Convenzionale continua ad ignorare in modo sorprendente gli aspetti economici legati all’uso delle Medicine Complementari e ciò nonostante gli ultimi decenni siano stati caratterizzati dall’adozione di strategie di risparmio all’interno dei sistemi sanitari di tutto il mondo, soprattutto da quando le economie occidentali attraversano un periodo di profonda crisi economica. Eppure già alcuni anni fa Cristopher Smallwood, per conto della Fondazione del Principe Carlo d’Inghilterra, in una indagine condotta in alcuni ospedali del Regno Unito aveva dimostrato che nei gruppi di pazienti nei quali alla Medicina Convenziomnale veniva affiancato l’uso delle CAM, si verificava un risparmio per

La Medicina Integrata e il Paradigma Scientifico (Congresso ECIM 2012)
A Firenze il 5° Congresso Europeo per la Medicina Integrata (ECIM). Viene in mente che proprio in Toscana, a Pisa, nacque nel XVI secolo Galileo Galilei, figura dissonante con la grandezza dello scienziato da una parte e la debolezza dell’uomo dall’altra. Fu proprio Galileo ad affermare che nella scienza esistono tre tipi di situazioni: si possono avere delle evidenze empiriche non supportate da teoremi adeguati a confermarle (è l’esempio delle costellazioni che Galileo poteva vedere al telescopio senza avere a disposizione una spiegazione scientifica della loro esistenza e collocazione nell’universo), oppure teoremi complicati senza una adeguata conferma di tipo

Medicine complementari
Di Marvi Tonus Tra i pediatri italiani l’impiego di medicine complementari è sempre più diffuso. Da un’indagine emerge che, anche spinta delle famiglie, uno su quattro le prescrive. Un mutamento di scenario che comporta opportunità e rischi Nelle società multiculturali l’integrazione è un processo inesorabile. Diversi settori, tra cui la pratica della medicina, si arricchiscono grazie alla fusione di saperi, esperienze e prassi di origine differente con risultati migliori della somma delle parti. Tra i pediatri italiani la scelta di integrare terapie ufficiali e terapie complementari è una tendenza in netta ascesa, come emerge da un questionario on line